Il 12 Dicembre del 1915 nasce Francis Albert “FRANK” SINATRA, un signore che non credo abbia bisogno di presentazioni. Personaggio fondamentale dell’intrattenimento americano e mondiale, entrato nella leggenda, che è riuscito ad imporsi nel panorama musicale mondiale dal primo dopoguerra fino ai giorni nostri, grazie ad una intensa attività durata ben 63 anni, dal 1932 al 1995, anno in cui tenne il suo ultimo concerto dal vivo. Con 150 milioni di dischi venduti, il buon Frankie è considerato uno dei più prolifici artisti musicali. Nella sua lunghissima carriera si è aggiudicato due premi Oscar (più un Premio umanitario Jean Hersholt), due Golden Globes, ventuno Grammy Awards, un Emmy Award, il Cecile B. DeMille Award, un Peabody, e infine il Kennedy Center Honors, nel 1983. Frank il cantante. Frank l’attore. Frank il conduttore televisivo. Frank, THE VOICE
« Il pubblico è come una donna: se sei indifferente, sei finito. »
Appassionato di musica, il giovane Sinatra abbandonò gli studi per cercare di sfondare nel mondo dello spettacolo. Dopo qualche anno di gavetta nei locali di New York, si unì all’orchestra di Tommy Dorsey con la quale registrò il singolo I’ll Never Smile Again, che raccolse immediatamente un enorme successo e lanciò Sinatra nel panorama musicale statunitense.
A seguito di un breve periodo di crisi, Sinatra tornò prepotentemente alla ribalta, incidendo alcune delle sue canzoni più celebri – come My Way e I’ve Got You Under My Skin – e venendo scritturato anche per alcune pellicole cinematografiche. Grazie ad una di queste, Da qui all’eternità, nel 1953 conquistò l’Oscar come miglior attore non protagonista.
Frank Sinatra morì il 14 maggio 1998 a West Hollywood.
“Cantare in una band era fondamentale per la mia carriera, per imparare, una sorta di scuola di corsa campestre dove imparavi tutto sulla collaborazione, sull’amicizia e su come condividere i momenti difficili.” Frank Sinatra