A SORRENTO IL G20 INNOVATION LEAGUE, L’EVENTO CHE RIUNISCE
LE 100 MIGLIORI STARTUP DEI PAESI G20
In corso a Sorrento il G20 Innovation League promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, insieme al Ministero dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale e al Ministero dello Sviluppo Economico, realizzato in collaborazione con Agenzia ICE, CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione e SIMEST.
Favorire nuovi investimenti internazionali e rafforzare la cooperazione tra attori pubblici e privati sul tema dell’innovazione: questi gli obiettivi del G20 Innovation League in programma oggi a Sorrento.
Un evento speciale organizzato nel quadro della Presidenza italiana del G20, che metterà assieme 100 startup provenienti dai Paesi del G20, venture capitalist e grandi aziende internazionali.
In apertura dei lavori, interverranno il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio Colao, il Presidente dell’Agenzia ICE, Carlo Ferro, l’Amministratore Delegato di CDP Venture Capital SGR, Enrico Resmini.
Spazio anche agli approfondimenti tematici con i keynote speech di esperti del settore. Chiuderà i lavori, il Sottosegretario agli Affari Esteri con delega all’internazionalizzazione, Manlio Di Stefano. Qui il programma completo.
Riguardo all’evento, il Ministro Di Maio ha detto: “La comunità internazionale deve riunirsi per trovare soluzioni a lungo termine, innovative e sostenibili alle complesse sfide che il mondo deve affrontare oggi, dalla pandemia di Covid al cambiamento climatico. L’Italia ritiene che questo quadro – che collega investitori e start-up sotto l’egida di un evento speciale del G20 – sia un modello prezioso da valorizzare: cooperazione, idee innovative, massicci investimenti e politiche coraggiose sono gli ingredienti per garantire alle prossime generazioni un futuro sostenibile, inclusivo e resiliente.”
Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per le startup di presentare i loro progetti e di proporre soluzioni tecnologiche a cinque tra le maggiori sfide globali:
- Tecnologie pulite (c.d. Cleantech);
- Le potenzialità e i rischi dell’intelligenza artificiale;
- L’uso efficiente dell’internet delle cose (IoT & Wearables);
- Le città intelligenti e il futuro della mobilità;
- Il futuro della sanità.
100 le startup selezionate da tutti i Paesi del G20 (5 per ciascuna sfida) protagoniste delle diverse sessioni tematiche in programma.
Investitori e aziende internazionali, selezioneranno le dieci startup con le migliori e più innovative soluzioni per affrontare le sfide globali e costruire un futuro sostenibile e inclusivo.
Fondamentali saranno i vari momenti di networking che daranno modo a tutti i partecipanti di stabilire contatti e fissare incontri B2B con gli investitori e le aziende internazionali.
Leonardo Marciano