I compositori ANTONIO FRESA e PASQUALE CATALANO firmano per Edizioni Curci la colonna sonora di “ARNOLDO MONDADORI. I libri per cambiare il mondo”, la prima docu-fiction dedicata alla storia del grande editore italiano interpretato da Michele Placido, che andrà in onda il 21 dicembre in prima serata su Rai 1.
Edita e prodotta da Edizioni Curci, la colonna sonora originale sarà disponibile in formato digitale dal 22 dicembre.
«Con la musica abbiamo cercato di svelare le sfaccettature del carattere dell’editore lombardo, anche quelle più spigolose, e contemporaneamente descrivere quello che è stato un periodo irripetibile della storia del paese e dell’editoria.» commentano così Antonio Fresa e Pasquale Catalano.
“Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo” ripercorre la storia esemplare di uno dei più importanti pionieri dell’industria editoriale italiana, un “self made man”, figlio di un ciabattino di Ostiglia, costretto all’età di dieci anni ad abbandonare la scuola, che con la sua straordinaria visione imprenditoriale ha creato una delle maggiori industrie culturali d’Europa, partendo da un grande sogno: portare i libri e la lettura nelle case di tutti gli italiani.
Intrecciando narrazione fiction, documenti di repertorio e interviste a importanti testimoni, la docu-fiction racconta la grande storia imprenditoriale e umana di Arnoldo Mondadori, interpretato da Michele Placido: l’infanzia segnata dalla deprivazione, gli esordi come ragazzo di bottega in una tipografia, l’incontro con la moglie Andreina Monicelli – interpretata da Valeria Cavalli – e infine la maturità e al successo come editore che coinvolgerà anche il rapporto conflittuale con il figlio primogenito Alberto, interpretato da Flavio Parenti.
“Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo” è diretta da Francesco Miccichè e prodotta da Gloria Giorgianni. Una produzione Anele, in collaborazione con Rai Fiction che vede uno straordinario Michele Placido nei panni del grande editore, affiancato da Flavio Parenti nel ruolo di Alberto Mondadori e Valeria Cavalli nei panni di Andreina Mondadori. E poi ancora Brenno Placido (Arnoldo Mondadori ragazzo), Rodolfo Corsato (Raffaele Mattioli), Luca Morello (Arnoldo Mondadori bambino), Stefano Skalkotos (Giorgio Mondadori), Davide Lorino (Pilade Bergamini), Lucia Batassa (Maestra Adele anziana), e con l’amichevole partecipazione di Mimmo Mancini (Ambulante Ostiglia).
Antonio Fresa è un compositore di musica per film. Si è diplomato in pianoforte al Conservatorio e ha studiato Film Scoring alla Berklee di Boston. Ha firmato la colonna sonora di oltre 20 film per il cinema e la tv prodotti in Italia, Argentina e Francia. Nel 2018 è stato nominato come miglior musicista ai David di Donatello e ai Nastri D’Argento per il film “La Gatta Cenerentola”. Il film “L’arte della felicità”, per il quale ha composto la colonna sonora originale, ha vinto nel 2014 il “premio EFA” come miglior lungometraggio d’animazione. Suona e si esibisce come pianista e ha collaborato con molti artisti tra cui Stacey Kent, Omara Portuondo, Carl Anderson, Ornella Vanoni, Joe Barbieri, Bungaro e Nino Buonocore. Ha diretto nel 2018 l’Orchestra del Festival di Sanremo come arrangiatore e autore del brano “Imparare ad Amarsi” con Vanoni, Bungaro, Pacifico. Nel 2020 l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ha eseguito e registrato uno dei suoi lavori “The Borges Labyrinth, a soundtrack experience” sotto la sua direzione.
Pasquale Catalano è nato a Napoli. Ha studiato pianoforte, chitarra e violino, successivamente composizione. Terminati gli studi inizia a lavorare per il Teatro Ausonia di Napoli e collaborando con la Compagnia della Fortezza di Armando Punzo. Ben presto si avvicina al mondo del cinema, collaborando con il regista Pappi Corsicato per i suoi film Libera e I Buchi Neri. Dopo il film a episodi I vesuviani, dove ha musicato i segmenti Maruzzella e Il diavolo in bottiglia, inizia una collaborazione con il regista Paolo Sorrentino, iniziata con il cortometraggio L’amore non ha confini e proseguita con le composizione per L’uomo in più e Le conseguenze dell’amore. Altra collaborazione pluriennale è con Ferzan Ozpetek (Mine Vaganti, Magnifica Presenza, Allacciate le Cinture, Napoli Velata, La Dea Fortuna). Ha composto musiche per film insieme ai più prestigiosi registi non solo italiani. Firma tra le altre le colonne sonore di La Guerra di Mario, Alaska, La Doppia Ora, Sono Tornato, Romanzo Criminale-la Serie, La Siciliana Ribelle, Signorina Effe. Con La Versione di Barney si aggiudica numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali il Genie Award 2010. Ha vinto 2 premi UBU e un premio Europa per il teatro, due Nastri d’Argento, un Ciak d’oro, un Golden Graal, un Festival di Ravello Cinemusic, tre Italian Queer Awards ed è stato candidato più volte ai David di Donatello, agli European Film Award e ai Nastri d’Argento. Tiene conferenze e seminari presso istituzioni culturali e musicali di tutto il mondo sul rapporto tra immagini e musica, sulla composizione e il rapporto con la letteratura contemporanea e sulla storia della musica italiana nel cinema.