In anteprima alla FESTA DEL CINEMA DI ROMA venerdì 14 ottobre al Maxxi “NINO MIGLIORI. VIAGGIO INTORNO ALLA MIA STANZA”, film di Elisabetta Sgarbi (ore 17.30 proiezione aperta al pubblico)

Verrà proiettato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, nella sezione Freestyle, “NINO MIGLIORI. VIAGGIO INTORNO ALLA MIA STANZA”, film di Elisabetta Sgarbi, dedicato al celebre fotografo.

Venerdì 14 ottobre al Maxxi – ore 17.30 – Official Screening

Segue Q&A con Elisabetta Sgarbi e Nino Migliori

Presenti in sala:

Marina Truant (moglie di Nino Migliori, archivista e attrice nel film)

Gilda Mariani (attrice delle film)

Mirco Mariani degli Extraliscio (autore della colonna originale musicale)

Andres Arce Maldonado (direttore della fotografia)

Eugenio Lio (aiuto regia)

I biglietti per la proiezione sono disponibili al seguente link: https://romacinemafest.boxol.it/RomaCinemaFest/it/event/enrico-cattaneo-rumore-bianconino-migliori-viaggio-intorno-alla-mia-stanza/423192

Sabato 15 ottobre al Cinema Giulio Cesare Sala 7 – ore 12.30 – Second Screening

Lunedì 17 ottobre al Cinema Odeon – ore 19.00 – Third Screening

Martedì 18 ottobre al Cinema Giulio Cesare Sala 7 – ore 16.00 – Fourth Screening

I biglietti per la proiezione sono disponibili al seguente link: https://romacinemafest.boxol.it/RomaCinemaFest/it/event/enrico-cattaneo-rumore-bianconino-migliori-viaggio-intorno-alla-mia-stanza/425238

Nino Migliori si racconta per la prima volta in questo film, nello spazio del suo atelier in Via Elio Bernardi 6 a Bologna, ripercorrendo la sua vita artistica e personale, le sue imprese e le sue sperimentazioni.

Racconta Elisabetta Sgarbi «È la storia di un film mio e non mio. È un film su Nino Migliori che, sin da subito, sfugge di mano, e diventa un film di Nino Migliori».

Con la complicità di Marina Truant, direttrice della Fondazione Nino Migliori, e le musiche originali di Mirco Mariani, polistrumentista e leader degli Extraliscio, che ha tradotto in note l’elettricità che si è respirata sul set.

Nel film anche Gilda Mariani, già musa dei film di Elisabetta Sgarbi e ora anche di Nino Migliori.

Direttore della fotografia è Andres Arce Maldonado.

Montaggio di Andres Arce Maldonado e Elisabetta Sgarbi.

Scenografie di Simone Puzzolo e Lorenzo Soriani.

Una produzione Betty Wrong.

Con il supporto di BPER Banca e Enel.

Durata: 41’ 20’’.

Elisabetta Sgarbi ha ospitato a La Milanesiana 2022 una mostra di Nino Migliori “Nino Migliori. Lumen – A lume di candela” (presso la Galleria Ceribelli di Bergamo). La mostra era composta da 28 scatti della serie “Lumen – A lume di candela”, un omaggio ad alcune delle più importanti opere della scultura di tutti i tempi (come “Ilaria del Carretta” di Jacopo della Quercia o “Paolina Borghese” di Canova) ritratte sotto una fioca luce che crea una prospettiva inedita e un nuovo, sorprendente chiaroscuro

BIOGRAFIA Elisabetta Sgarbi ha fondato e dirige La nave di Teseo Editore, è Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni. Ha ideato, e da 20 anni ne è Direttore artistico, il festival internazionale La Milanesiana, e ha ideato e dirige linus –  Festival del fumetto. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici.

FILMOGRAFIA Mariko Mori (1999); Stringimi, stringimi (1999); Anonimo. Rispondere? (1999); Fla (videoverde, 1999); Frammenti di una biografia per versi e voce (1999); In serra (un arabo colpito dalla fuga occidentale) (1999); Starless (1999); Set(t)e (co-regia Paolo Mosca, 2000); L’isola del tesoro, video, 2000 (co-regia Paolo Mosca, 2000); John Richmond non lo sa (ovvero, il video che non c’è) (co-regia Paolo Mosca, 2000); This is my chocky message (co-regia Paolo Mosca, 2000); Ancora un po’ (ovvero il senso del cinema italiano) (coregia Paolo Mosca, 2000); Projeto meninos de luz (2000); (Non sempre) Merci beaucoup (2000); La consolazione e la spina dolorosa (2001); Aladdin flash (-back) (2001); Malattia (2001); Otello (2001); Tre variazioni della vita (2001); Wainer (2001); Belle di notte (2001); L’acqua… Il fuoco (2002); La notte che si sposta (2002); Rue de Varenne (2002); La conversazione amorosa. Luciano Emmer / Alice Ferney (2002); Fantasmi di voce, Antonio Stagnoli (2003); Nel castello del Catajo (2003); Ci conosciamo? Luciano Emmer / Erica Jong (2004); Notte senza fine (2004); Dentro una nuvola, dentro Giro di vento (2004); Insopportabile (2004); Palladio. La luce della ragione (2004); Palladio. I tempi del sole e della luna (2004); Due contro una (2005); Due. Michael Cunningham / Michel Houellebecq (2005); NevicheRo (2006); Tresigallo. Dove il marmo è zucchero (2006); Apparizioni. Mathias Grünewald (2006); Watch football together. Hanif e Chocki Kureishi (2006); Un viaggio nel Mare delle verità. Andrea De Carlo (2006); Il pianto della statua (2007); Non chiederci la parola. Il Gran teatro montano del Sacro Monte di Varallo (2008); L’ultima salita. La Via Crucis di Beniamino Simoni (2009); Deserto Rosa. Luigi Ghirri (2009); Dimenticare Tiziano. Girolamo Romanino a Pisogne (2010); Raffaello. La Stanza della Segnatura (2010); Se hai una montagna di neve tienila all’ombra. Un viaggio nella cultura italiana (2010); Prove per un naufragio della parola (2011); Quiproquo. Cosa è l’avanguardia? (2011); Sono rimasto senza parole. Un dialogo tra Antonio Stagnoli e Pino Roveredo (2011); Lotta silenziosa. Andrea Martinelli / Edoardo Nesi (2011); L’invenzione di Ariosto. Tullio Pericoli (2011); Il viaggio della Signorina Vila (2012); Trieste: la contesa (2012); Racconti d’amore (2013); Quando i tedeschi non sapevano nuotare (2013); Per soli uomini (2014); Il pesce siluro è innocente (2014); Il pesce rosso dov’è (2015); Colpa di comunismo (2015); La lingua dei furfanti. Romanino in val Camonica (2016); L’altrove più vicino (2017); I nomi del signor Sulčič (2018); Extraliscio. ˇ Punk da balera (2020); La nave sul monte (2022); È così (2022).

BIOGRAFIA Nino (Antonio) Migliori nasce a Bologna nel 1926 ed è uno tra i più autorevoli e multiformi ricercatori italiani nel campo della fotografia, svolgendo uno dei percorsi più diramati ed interessanti della cultura d’immagine europea. Nella sua produzione artistica si intrecciano fin dall’inizio diversi filoni di ricerca, ma è la sperimentazione il tratto fondamentale che caratterizza da sempre il suo operato.

Sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private fra le quali Mambo – Bologna; Galleria dell’Arte Moderna e Contemporanea – Torino; CSAC – Parma; Museo dell’Arte Contemporanea Pecci – Prato; Galleria dell’Arte Moderna – Roma; Calcografia Nazionale – Roma; MNAC Barcellona; Museum of Modern Art – New York; Museum of Fine Arts – Houston; Bibliothèque Nationale – Parigi; Museum of Fine Arts – Boston; Musée Reattu – Arles; Maison Européenne de la Photographie-Parigi, The Metropolitan Museum- New York, SFMOMA – San Francisco ed altri.