Intervista con GUIDO SEREGNI

Dal 10 giugno è disponibile in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali “NONOSTANTE”, il nuovo singolo di GUIDO SEREGNI. Ecco la nostra intervista.

Iniziamo conoscendoti meglio, come e quando è iniziata la tua passione per la musica?

Per la musica in generale fin da bambino, con le  canzoni che passavano alla radio della cucina e con la famosa pianola Bontempi. Alla musica suonata  invece per gioco da ragazzino col primo gruppo formato con gli amici, poi un passaggio fondamentale è stata la scrittura della mia prima canzone.

Parlaci del tuo nuovo singolo. Com’è nato il testo? Qual è la sua storia?

Nonostante è nata durante il primo lockdown, con piu’tempo per scrivere.

Era da molto che avrei voluto fare una canzone che nonparlasse solo d’amore in modalità “dedica” ma che facesse un parallelo col sociale. 

Avevo una bozza di testo ma non mi piaceva, un pomeriggiopoi è uscito il testo di “Nonostante” spontaneamente ed era finalmente come lo avrei voluto.

Rappresenta un momento, come tutte le mie canzoni, una sensazione che volevo esprimere: che l’amore a volte è la sola arma e contemporaneamente ancora di salvezza per portare un po’ di colore in mezzo a questo bianco e nero che stiamo vivendo quotidianamente.

Cosa puoi dirci riguardo il videoclip del singolo?

Sono molto fiero di questo videoclip, solitamente non amo recitare nei video infatti in precedenza ho ovviato a questa allergia con video grafici di ogni tipo.
Stavolta però avevo un’idea che amavo e che mi volevo realizzare da tempo, ovvero un videoclip in bianco e nero che prendesse colore pian piano , è un omaggio al film “Pleasantville” del 98.  La canzone col testo era perfetta per questo esperimento, oltretutto ho chiesto esplicitamente di fare parte della storia senza fare il solito playback col labiale o avere tutte le riprese per me e secondo me è venuto un ottimo risultato. Il video è un mini film molto emozionante che si sposa con la canzone, diciamo che è ambientato in un piccolo cinema di provincia dove spettatori e immagini sono tristi e in bianco e nero… Poi però… invito tutti i lettori  a vederlo per sapere come finisce!

Quali emozioni provi quando canti?
Beh cerco di ritornare alle emozioni che provavo quando ho scritto il testo e quindi dipende dalla canzone, a volte divertimento,  a volte rabbia o tristezza.

I tuoi progetti futuri? Qualche anticipazione?

Visto che in estate ho fatto uscire il singolo invernale…per questo autunno aspettatevi il singolo estivo ahahaha, a parte gli scherzi: ci sono altri singoli che vorrei far uscire, diversi tra loro per musica e argomenti, poi magari alla fine potranno essere raccolti in un disco chissà, o anche semplicemente continuare ad essere i tasselli del mio percorso artistico. . E poi ovviamente tornare a fare più live possibile!

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