La grande musica alla Reggia di Caserta. Carmina Burana

Redazione Pino Attanasio con Carlo Ferrajuolo.

 

Il palco con 200 elementi

Anche quest’anno la kermesse “Un’Estate da Re” che si tiene nello spettacolare cortile storico  della Reggia  di Caserta da il via ad una rassegna di altissimo livello artistico.

Vincenzo de Luca con Antonio Marzullo

La bella manifestazione, diretta dal bravo ed instancabile Antonio Marzullo,  programmata e finanziata dalla Regione Campania , organizzata e promossa dalla  Scabec , società regionale di valorizzazione dei beni culturali ed in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta ed il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno,  inizia alla grande con un concerto di importanti composizioni poetiche in lingua latina.  

Il cortile della Reggia di Caserta

L’opera “ Carmina Burana” ovvero” I Canti di Bura” sono  antiche composizioni di testi poetici medievali dell’XI e del XII secolo. Testi religiosi  o anche profani che trattano argomenti che possono essere sia mistici che blasfemi , sia satirici che scherzosi , i manoscritti , sono provenienti da un convento di Benedettini in una località della Baviera.

Il direttore d’orchestra con i tre solisti

 Nel 1938 il compositore tedesco Carl Orff  ne fa una cantata scenica musicandone  sapientemente gli antichi testi.

Nella prima serata và in scena l’opera affidando l’arduo compito di dirigere circa 200 elementi, tra musicisti, cori e solisti, al bravissimo direttore d’orchestra Michael Balke che vanta esperienze artistiche a livello mondiale con il suo  vasto repertorio di direzione operistica e sinfonica.

Michael Balke

Con la Carmina Burana dirigendo la grande orchestra Sinfonica del teatro Verdi di Salerno  Michael Balke ha saputo donare alla platea una spettacolare esecuzione che ha suscitato grande emozione nel numerosissimo pubblico presente ,circa duemila persone.

Ha partecipato al bel concerto il presidente della regione Campania Vincenzo de Luca con la famiglia oltre tanti rappresentanti della vita politica cittadina e regionale.

I tre solisti

Strepitosi  i tre solisti, Laura Claycomb

pluripremiata soprano di origini texane, è una delle voci più interessanti della sua generazione. Ospite regolare delle maggiori opere e dei più importanti festival al mondo, debutta in Italia nel 1994 al Teatro Regio di Torino dove risiede.

Deniz Leone, tenore internazionale

nato nel 1981 a Smirne (Turchia), ha studiato con Stella Silva al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, seguendo i corsi di Maurizio Arena e perfezionandosi  fra gli altri con Luciano Pavarotti. Innumerevoli i ruoli interpretati in tutti i maggiori teatri italiani ed esteri.

Paolo Ingrasciotta, baritono

Paolo Ingrasciotta è nato in Sicilia dove, ancora giovanissimo, si è avvicinato alla musica. Ha iniziato lo studio del canto lirico con il soprano Giuseppina Roberta Brienza a Imola. In seguito, ha frequentato il Conservatorio di Musica di Venezia e successivamente ha proseguito il suo perfezionamento presso l‘Accademia del Teatro alla Scala nel biennio 2016/18.

È stato finalista e vincitore di numerosi concorsi lirici tra cui ricordiamo il “Concorso lirico internazionale Toti dal Monte” di Treviso, Concorso lirico internazionale “Giacinto Prandelli” di Brescia, premio lirico “Città di Venezia” a Venezia, “Concorso lirico internazionale “salice d’oro” a Salice d’oro Terme e ha partecipato alle finali presso “Hans Gabor Belvedere Singing Competition” di Cittá del Capo in Sudafrica.

Ha collaborato con numerosi direttori di fama Internazionale tra cui ricordiamo: Myung-whun Chung, Evelino Pidò, Giovanni Battista Rigon, Marc Albrecht, Jonathan Webb, Gianpaolo Bisanti, Giacomo Sagripanti, Francesco Cilluffo e Paolo Carignani.

Ha diretto  l’esaltante coro del Teatro dell’Opera di Salerno il maestro Andrea Albertin

Michael Balke

 

Silvana Noschese ha diretto  il  Coro di Voci Bianche del Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno

 PinoAttanasio reporter