Napoli – “Balcone a 3 piazze” di Biagio Izzo, grande successo All’Augusteo

A cura di Ciro Tummolillo

Riprese video Francesca Sapienza

Biagio Izzo torna al  Teatro Augusteo con un nuovo spettacolo intitolato “Balcone a 3 piazze”, scritto da Mirko Setaro e Francesco Velonà, con la regia di Pino L’Abbate. L’attore napoletano dà prova di rinnovata comicità in una commedia brillante tenuta sù con consistente abilità, insieme ai colleghi Mario Porfito (sua fedele spalla), Carla Ferraro, Roberto Giordano, Adele Vitale e Ciro Pauciullo.

Ciro Tumolillo con Biagio Izzo al Teatro Augusteo

Erano anni che non mi capitava di ridere a crepapelle durante uno spettacolo teatrale ben strutturato, con attori perfettamente aderenti alla parte con ritmo e comicità contagiosa. “BALCONE A 3 PIAZZE” (che richiama nel titolo “letto a 3 piazze “degli anni 60 per L regia di Steno e sceneggiatura di Lucio Fulci interpretato da Totò e Peppino) risulta essere una commedia degli equivoci, direttamente proporzionale al Tempaccio che si palesa durante la vigilia di Natale a casa del protagonista ( Biagio Izzo) in rotta di collisione con la sua amata moglie, con la quale vuole però ricostruire il rapporto… Ma ci riuscirà?

Inconvenienti come se piovesse ( il caso di dire) e sul balcone di casa tra neve, tuoni e fulmini, si palesano più personaggi grotteschi,”l’amante della signora a fianco un’improbabile Mario Porfito” , la moglie del suo amico (venezuelana) e un rapinatore claudicante. Tutti insieme appassionatamente si ritrovano così a dipanare questa matassa senza avere i mezzi per andar via dall’appartamento causa tamponamento di 3 auto ( le loro) che ne impediscono il funzionamento.

Senza dover spoilerare il finale necessariamente a lieto fine la commedia si presta a riflessioni profonde, quando le necessità personali vengono prevaricate da priorità contingenti ( la pandemia, la guerra), le entrate e le uscite dei personaggi dimostrano proprio questo, la vita ci mette di fronte a situazioni kafkiane inattese.

Lo spettacolo resta al teatro Augusteo fino al 12 marzo e vi garantiamo che non c’è il tempo di smettere di ridere, per una battuta che ne arriva un’altra subito, un continuo nell’ora e trenta di recitazione magnifica che ancora una volta dimostra che Biagio Izzo può essere considerato orgogliosamente una icona imprescindibile del teatro italiano. Molto indicative e apprezzate anche le interpretazioni degli altri personaggi della commedia, Carla Ferraro (la moglie di Biagio)-Roberto Giordano( Michele il suo amico) Adele Vitale (la moglie del suo amico Michele la venezuelana) e Ciro Pauciullo (il ladro).

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