Testo: Avv. Sergio Carlino
Giustissimo, in teoria. Sta di fatto, tuttavia, che questa frase, così efficace e drammatica, è usata dal governo e dalla stampa ad esso affine (praticamente quasi tutta) per tacitare in modo definitivo, ed apparentemente senza possibilità di replica, tutti coloro che esprimono dubbi sulla gestione della crisi sanitaria.
Il rispetto per i morti avrebbe imposto che il governo consigliasse, anzi, obbligasse subito le autopsie sui morti di Bergamo e Brescia, ed invece le ha vietate, mancando di rispetto, appunto, non solo ai parenti, privati anche di una giusta e degna sepoltura dei loro cari, ma anche a tutti coloro, medici in primo luogo, che avrebbero avuto più strumenti per reagire allo Tzunami in arrivo.
Il rispetto dei morti avrebbe imposto una analisi seria, magari da parte della magistratura, sui protocolli criminali dell’OMS, poi adottati dall’Italia, relativamente alle cure errate somministrate ai pazienti per tutto il mese di marzo ed aprile, in cui si facevano curare delle tromboembolie come polmoniti.
Il rispetto dei morti avrebbe imposto la desecretazione dei verbali del consiglio dei ministri di gennaio, dai quali potrebbe emergere una responsabilità molto grave nei ritardi di intervento del governo all’inizio della pandemia, in cui abbiamo visto scene ai limiti dell’assurdo da parte di Zingaretti e compagnia bella.
Il rispetto dei morti richiederebbe che si facesse subito luce sui rimborsi per malati e/o morti covid nelle strutture ospedaliere, in modo da chiarire una volta per tutte che non c’è nessun motivo per implementarne il numero.
Il rispetto dei morti richiederebbe una chiarificazione governativa sulle cure esistenti ed efficaci, che ci sono eccome, eliminando dubbi su farmaci usati ovunque tranne che in italia.
Il rispetto dei morti avrebbe imposto che il governo organizzasse meglio non solo gli ospedali ma i medici di base, dettando protocolli efficaci di intervento che in molte parti di italia hanno salvato tante vite.
Il rispetto dei morti avrebbe imposto che i partiti di maggioranza facessero pressione sulla Rai affinché venissero ospitati nelle proprie trasmissioni, oltre che veterinari e zanzarologi, virologi e medici veri con idee diverse su come combattere il virus.
Questo avrebbe imposto il rispetto per i morti. Rispetto che voi al governo e chi vi segue non avete mai avuto.
Sergio Carlino