San Gennaro Vesuviano, 18.01.2025
Due giorni di festa, balli ed ottimo cibo organizzati dall’Associazione “Rione Giugliani,” con il Patrocinio del Comune di San Gennaro Vesuviano, per la tradizionale accensione del “Cippo di Sant’Antonio” una vecchia usanza tramandata da generazioni ed ancora viva in alcuni luoghi, per ricordare il cammino di Sant’Antonio, che secondo la tradizione scese agli inferi con il suo maialino per rubare il fuoco e regalarlo agli uomini, la fiamma ha, infatti, potere purificatorio e scaccia via malattie e malocchi dell’anno appena iniziato. Ma il Santo non ricevette una buona accoglienza, i demoni riconoscendolo gli presero il bastone e non lo fecero entrare. Ma il maialino si infilò di corsa mettendo tutto a soqquadro e i diavoli ebbero un bel da fare a riordinare. Fu così che Sant’Antonio disse ai diavoli “se volete che lo faccia star buono, dovete ridarmi il mio bastone”. Una volta restituito il bastone al padrone, il maialino si tranquillizzò. Ma non si trattava di un bastone qualunque, si trattava del bastone di ferula dal midollo spugnoso e se una scintilla entra nel midollo il legno continua ad ardere ma da fuori non si vede nulla. Così diavoli ignari che Sant’Antonio avesse il fuoco nel bastone lo lasciarono andar via. Solo una volta fuori, il Santo alzò il bastone infuocato in segno di benedizione cantando: “Fuoco, fuoco, per ogni loco; per mondo fuoco giocondo!”. Da quel momento, donò agli uomini il fuoco sulla Terra, da allora e per tenere sempre vivo questo evento ogni inizio anno, e precisamente il 17 del mese di gennaio viene acceso un grande falò simbolo del passaggio all’anno nuovo.
Purtroppo per questioni di avversità meteo, l’evento programmato per il 17, è stato spostato al 19 gennaio, giorno in cui ci sarà l’accensione del Focarone con l’esibizione del gruppo musicale “A’ Nova Cumpagnij 2016”, rimasto invariato il programma del giorno 18, giorno in cui si sono esibiti cantanti emergenti, tra cui Giorgia D’Antonio, la quale ha interpretato alcuni brani delle hit italiane di successo, il cantante Rap di origine Sangennarese “Fat Frank”, special guest della serata il cantante rap “Frezza”, inoltre Il pubblico è stato intrattenuto dal deejay set del dj Weisser Quiff.


La conduzione dei due giorni della manifestazione è stata affidata alla sempre brava e simpatica Carmen Ciniglio.
Momento toccante ed emozionante della serata la presenza della mamma del caro Santo Romano, il ragazzo ucciso a San Sebastiano al Vesuvio (NA) al culmine di una lite tra giovani:, la Sig.ra Mena De Mare la quale è stata accolta sul palco dal Sindaco Antonio Russo, il Vice Sindaco Carmine Castaldo Tuccillo, dal Presidente dell’Associazione “Rione Giugliani” Carmine Giugliano, da tutti gli altri membri nelle persone di Giugliano Nicola, Giugliano Massimiliano, Cortile Nicola, Manzi Giuseppe, Tufano Mario, Allocca Giovanni, Saviano Gaetano, Marigliano Michele, Allocca Vincenzo, Cortile Luciano e dalla Professoressa Angela Giugliano, la Sig.ra Mena ha lanciato un forte messaggio ai giovani presenti: <<la vita è la cosa più bella il dono più prezioso che si può avere, quando qualche persona vi dà fastidio, girate le spalle ed andate via, ricordate chi esce con un’arma è solo un vigliacco non è più forte di voi>>.
Gli organizzatori, sono pronti ad accogliervi dalle 19.30 del 19 gennaio, per partecipare con musica e balli all’accensione del Focarone, che si terrà presso l’area mercatale del Comune di San Gennaro Vesuviano.