Solofra- RA.I.D. Festival 2022

RA.I.D FESTIVALS 2022

Ultime due date al Chiostro Monumentale di S. Chiara di Solofra

Venerdì 9 settembre Coefore Rock&Roll della Compagnia Enzo Cosimi

Sabato 10 settembre “Sacre” di Borderline Danza e Sakamoto Suite

Dal 30 settembre la rassegna di danza contemporanea si sposta a Palazzo Ducale Orsini

Solofra (Avellino), 7 settembre 2022 Con due date consecutive prosegue Ra.I.D. Festival 2022, la rassegna interregionale di danza contemporanea, realizzata con il sostegno del Comune di Solofra e il riconoscimento del MiC. Venerdì 9 e sabato 10 settembre gli ultimi appuntamenti al Chiostro Monumentale di S. Chiara, prima che la stagione prosegua a Palazzo Ducale Orsini (Piazza S. Michele).

Venerdì 9 Coefore Rock&Roll della Compagnia Enzo Cosimi, la seconda tappa del progetto Orestea. Trilogia della Vendetta, che approfondisce il percorso iniziato da coreografo romano nel 2019 con Glitters in My Tears. Dopo il debutto al Festival Romaeuropa 2020 di Coefore Rock&Roll – performance version, Cosimi realizza una versione per il teatro ripensando la coreografia nel nuovo spazio scenico che coinvolge in forme transmediali e transdisciplinari gli elementi visivi e spaziali. In un regno di incubi di infanzia, giocattoli rotti, coperte colorate – un orizzonte visivo ispirato al segno dell’artista Mike Kelley, si profila la ferocia di un delitto efferato che mette in discussione l’individuo e con esso l’umanità intera: l’atto di uccidere chi ha donato la vita. Nel lavoro si determina il profilo duale di Oreste imprigionato dal conflitto tra il porre nuovo ordine al mondo e l’essere dannato a vita per l’assassinio della propria madre. Nel gelo di un amore e di una vendetta implacabili, si stagliano le algide e passionali figure di Clitemnestra ed Elettra, accompagnate dagli echi tribali delle erinni, capitanate dall’icona della club culture e della musica techno sperimentale romana e internazionale Lady Maru. L’impalcatura della coreografia unisce testo, visione, azione performativa in una drammaturgia liquida e poetica. Nella forma ibrida del lavoro, il linguaggio si apre a uno sconfinamento verso altre discipline, musica e arti visive in particolare, in un’azione coreografica dalla costruzione drammaturgica orizzontale ed espansa, realizzata dal coreografo con la collaborazione di Maria Paola Zedda e con il tocco visionario delle luci di Gianni Staropoli. Sconfinamento e frammentarietà, caratteri tipici del contemporaneo, sono i tratti fondamentali dell’attuale ricerca del lavoro di Enzo Cosimi.

Sabato 10 settembre alle 20.30 “Sacre” di Borderline Danza (concept, regia e coreografia Claudio Malangone). La Compagnia rilegge il celebre testo sonoro e coreografico del Rito della primavera, ne consulta l’essenza, conservandone la radicalità primordiale e investiga la traccia trasgressiva che quest’opera continua a trasmettere nella contemporaneità. In un tempo sospeso tra il post-rito e l’inevitabile ciclicità dell’evento, otto elementi si confrontano con le differenze di specie e sperimentano varie dinamiche di aggregazione e risoluzione: il rito si ripete danzando per la sopravvivenza.

«Lavorare sulla partitura di Stravinskij è un’esperienza contemporaneamente sfidante e sfibrante per tutte le parti in causa: tante ore di prova si susseguono tra scritture coreutiche e posizionamenti drammaturgici, smussamenti coreografici e traiettorie narrative, nel desiderio di lasciare il segno, con umiltà ed entusiasmo, con un’opera che, storicamente, ha rappresentato uno dei fiori all’occhiello di moltissime compagnie di rinomata fama», anticipa il direttore della Borderline, nonché ideatore di concept, regia e coreografia Claudio Malangone. 

Sarà uno spettacolo concerto: la partitura di Stravinskij sarà eseguita dal vivo dai maestri pianisti Simonetta Tancredi e Lucio Grimaldi. Danzano: Luigi Aruta, Adriana Cristiano, Antonio Formisano, Giada Ruoppo, Pietro Autiero, Alessandro Esposito, Alessia Muscariello, R. G. Maite Rodgers.

A seguire Sakamoto Suite, concept, coreografia e danza di Tiziana Petrone, Hilde Grella, (voce P. Capozzo) in cui voce e corpo diventano i protagonisti di un breve viaggio, uno spaccato del quotidiano vivere. 

INFO UTILI L’appuntamento di venerdì è alle 19.30, sabato alle 20.30. Per l’ingresso (gratuito) è obbligatoria la prenotazione. Per ulteriori informazioni info@raidfestivals.com; 338 66 12 660.

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