Teatro Augusteo grande successo per Gino Rivieccio con “Rimettetevi comodi”

Gino Rivieccio ci ” rimette comodi”

A cura di Ciro Tummolillo

Riprese di Francesca Sapienza

Foto di Pino Attanasio

Gino Rivieccio ci “Rimette comodi”. Sarà in scena fino al 26 marzo “Rimettetevi comodi ” lo spettacolo scritto a 4 mani da Gino Rivieccio e Gustavo Verde con le musiche di Pino Perris, Raffaele Minale e la partecipazione di Federica Avallone per la regia Enzo Liguori ,produttore esecutivo Enzo Barile; aiuto regia Maria Autiero; video animazioni Alessio De Francesco; sarta Marilù Zagaria; grafica Max Laezza; direttore di scena Vittorio Barresi.

In prossimità dei 45 anni di carriera, Gino Rivieccio ci mostra uno spaccato degli ultimi anni della nostra storia, dalla pandemia alla guerra, passando attraverso i suoi personaggi come il parcheggiatore abusivo. Le stimmate del mattatore aiutano Gino ( la cui storia parla per lui) a tenere lo spettatore incollato alla poltrona, intento a godere delle battute generose regalate a piene mani dall’istrionico showman.

Lieta sorpresa la collaborazione con Federica Avallone, completa tra ballo musica e …trapezio, uno spoiler in anteprima per una rivelazione del panorama musicale italiano che ricalcando le orme del miglior Massimo Ranieri volteggia in aria e canta a testa in giù. Anche Gino distende soprattutto nella seconda parte della serata le corde vocali in brani che mettono in risalto la sua buona vena assieme alla Federica Avallone assistiti dalla Minale big band una vera orchestra che accompagna le scorribande dei due maramaldi.

Un tg zapping con notizie intrecciate a sfondo naturalmente comico arricchiscono le quasi 2 ore di comicità e di riflessione che si completano con l’apoteosi del ricordo ed al ringraziamento ( con foto a corredo) dei grandi del passato dal corazziere Rascel a Gino Bramieri ad Anna Magnani e Nino Manfredi a Macario e Nino Taranto e Totò via via tutti gli altri in un crescendo di emozioni. Il pubblico vi ha scritturato per l’eternità “sentenzia stentoreamente Rivieccio e come dargli torto.


Un altro centro del teatro Augusteo che già dalla prima di venerdì vede il pienone come si confà da anni ormai grazie alle scelte della famiglia Caccavale. Lo spettacolo come detto, resta in scena fino al 26 marzo e come sempre quando si tratta di Gino Rivieccio non deluderà chi deciderà di vederlo.

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