Battiato Nascosto di Andrea Ceccomori approda in Croazia

Doppio appuntamento in Croazia per Battiato Nascosto il 2 e il 3 giugno: il 2 giugno, infatti, alle 18.00 presso la Sala Grande dell’Auditorium Vatroslav Lisinki di Zagabria, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica Italiana l’Ambasciata Italiana a Zagabria presenta Battiato Nascosto è il progetto artistico e musicale di Andrea Ceccomori dedicato al grande musicista siciliano. L’appuntamento si replica il 3 giugno, sempre alle ore 18.00, al Teatro Nazionale Croato Ivan De Zaje di Fiume. Sul palco il Quartetto della Pax Orchestra: Sayako Obori e Margherita Tamburi violini, Daniele De Padova viola ed Ermanno Vallini violoncello. Solisti lo stesso Andrea Ceccomori al flauto, la voce di Annalisa Baldi e Antonio Cocomazzi al pianoforte. Dirige il concerto il Maestro Flavio Emilio Scogna.

Battiato Nascosto è uno speciale omaggio per testimoniare e tramandare l’eredità musicale e spirituale del grande musicista siciliano, alla ricerca di quella specialissima dimensione spirituale che permea le sue canzoni e la sua musica. L’arrangiamento delle musiche è di Antonio Cocomazzi che ha riletto quindi Battiato in una chiave classico contemporanea, facendo leva sulla capacità catartica del flauto, strumento magico e spirituale per eccellenza.

Le musiche attingono al repertorio più popolare e mistico insieme: dalle hit più famose a brani meno noti ricchi di un particolare spessore spirituale oltre che musicale. Qui la scommessa: alternate alle canzoni di Battiato, rigorosamente acustiche e classiche. Ceccomori ha voluto accostare brani di Gurdjieff, autore a cui Battiato si è ispirato e che costituiscono il contesto culturale in cui esso si muove.  Tra i brani presentati ci sono: L’ombra della luce, E ti vengo a cercare, Niente è come sembra, I treni di Tozeur, Centro di gravità permanente, Voglio vederti danzare, Nomadi, Prospettiva Nevski, Up patriots to arms, La cura, La sua figura (cantata con Giuni Russo) L’era del cinghiale bianco e infine viene presentato, proprio per l’occasione, il brano che più rappresenta il suo testamento.

Un amore nato da lontano, quello di Ceccomori, dapprima nei gruppi di studio sull’uomo tenuti da Franco, poi quando venne decisa assieme la messa in opera della sua Messa Arcaica che ha visto la luce proprio ad Assisi nel 1993. Mentre qualche anno dopo, nel 2008, venne decisa, sempre assieme a Franco, l’idea di rivisitare le sue canzoni in stile più classico e lirico, progetto che poi non ebbe più seguito. Un amore dunque nutrito oltre che dalla preziosa opportunità di una collaborazione, da un ascolto intimo e profondo. “Battiato è stato un vero Maestro e la sua profondità artistica può essere un’occasione di riflessione, per l’arte e per i valori dello spirito per molti”. Questo il punto di partenza di questo concerto che va alla ricerca proprio della dimensione spirituale di Battiato rivisto attraverso le sue canzoni.

L’idea del Nascosto vuole andare alla ricerca in ogni brano e in ogni testo, di una una virtù, una qualità che vuole essere riscoperta e fissata nella mente e nel cuore dell’ascoltatore affinché cresca e porti i suoi frutti.