
Il prossimo 14 giugno, il movimento del Napule’s Power assegnerà la targa di riconoscimento Una vita per la musica vicino alla gente a Giordano Sangiorgi, patron del Meeting delle Etichette Indipendenti, con espresso riferimento all’attività decennale nella valorizzazione del folklore, in particolare al Liscio. Guidato da Renato Marengo, il Napule’s Power è da sempre attento alla valorizzazione della musica dei territori e alle musiche regionali. Un impegno indirizzato in particolar modo alle musiche indipendenti orientate verso una world music di ampio respiro. L’attenzione del movimento ricade in quest’occasione sulla figura di Giordano Sangiorgi al quale si è deciso di assegnare il riconoscimento per i benefici che ha portato indirettamente a tutto il movimento folk italiano con la sua lunghissima attività: un lavoro massiccio che ha unito in modo unico e originale il mondo della musica indipendente ed emergente con quello del liscio. Inoltre, un premio che porta con sé l’auspicio che tale attività, da sempre sostenuta in modo assolutamente virtuoso dalla Regione Emilia–Romagna e da diversi Comuni di grande attenzione e sensibilità, possa ulteriormente crescere per svilupparsi a favore di tutto il movimento del folk italiano e di tutte le musiche dei territori il Napule’s Power.
La targa Una vita per la musica vicino alla gente del Napule’s Power sarà consegnata a Giordano Sangiorgi al prossimo Music Day di Roma del 14 giugno in occasione della presentazione del volume La Cantina del Nuovo Liscio, edito da Tempesta Editore e a cura dello stesso Sangiorgi, che racconta le tante voci del nuovo liscio di questi dieci anni straordinari.
Giordano Sangiorgi ha iniziato la sua attività nel mondo del liscio dieci anni fa con la prima Notte del Liscio a Gatteo Mare. Il percorso avviato in Riviera Romagnola è proseguito con una miriade di eventi e attività che hanno fatto riesplodere in Romagna la passione del folklore romagnolo e coinvolto una quarta generazione di musicisti di liscio. Ad aver contribuito fortemente a questo successo eventi come Il Liscio nella Rete, contest che ha scoperto tantissimi artisti; Cara Forlì, uno dei festival più importanti per il liscio in Romagna accanto a tanti altri; Birichina, l’unico festival giovanile di liscio che si tiene ogni anno a Gatteo; Liscio Street Parade; il Concertone del Liscio del Primo Maggio a Savignano sul Rubicone. Esplosione del genere popolare con le tre puntate su Sky Arte di Vai col liscio, realizzata da Sonne Film per raccontare la storia del liscio attraverso la musica e le voci dei suoi protagonisti e rendere omaggio ad un genere musicale ancora molto amato. Ancora, Veglione Romagnolo che riunisce giovani e big del liscio; l’Accademia del Liscio Romagnolo; il circuito Santa Balere, il quale con Vai Liscio fa suonare centinaia di giovani musicisti con i big del liscio. Senza dimenticare l’Orchestra della Generazione Z del Liscio che ha permesso di riportare il liscio al centro dell’attenzione nazionale di fronte a 13 milioni e 500 mila spettatori grazie alla presenza al Festival di Sanremo 2024 firmato da Amadeus. Per l’occasione è stato premiato con la Targa Siae Andrea Medri dell’Orchestra Santa Balera, come più giovane musicista del Festival di Sanremo 2024. In definitiva, un crescendo continuo che ha permesso di far tornare a mettere il motore a tutta la filiera del mondo del folklore emiliano-romagnolo che ne ha tratto grandissimo beneficio.