MASSIMO FUSTINONI: È ITALIANO IL CREATORE DELLE PROPRIETÀ DIGITALI DEL FUTURO
La storia personale del milanese MASSIMO FUSTINONI, classe 1978, ha veramente dello straordinario. Il suo vissuto sarebbe degno di una sceneggiatura: è possibile trasformare una passione sconfinata per la matematica in una vera opportunità di lavoro?
Partito da origini familiari modeste, Massimo ha girato il mondo e oggi è la mente della nuova piattaforma BLOTIX.COM (della società Biafox SA).
Ma andiamo con ordine, lasciamo che sia lui a spiegarci tutto.
– Massimo , da dove nasce questa passione per i numeri?
Ah, questo è un mistero pure per me! (ride, ndr) Da ragazzino ero attorniato da centinaia di libri, mio fratello amava leggere quelli narrativi (ed è diventato uno scrittore) mentre io ho sempre preferito quelli manualistici e tecnici, fino a quando la statistica e la matematica hanno iniziato ad affascinarmi.
– Tu non hai mai nascosto le tue origini modeste e italiane, anzi ne vai fiero…
Sì, avendo girato il mondo posso confermare che l’Italia resta uno dei Paesi più belli ma, soprattutto, ricco di eccellenze. Arte, Medicina, Scienza, solo per citare alcuni campi, hanno tuttora al loro attivo le migliori “menti” italiane, purtroppo costrette spesso a trasferirsi in Paesi più meritocratici. Per quanto riguarda le mie origini, ho sempre pensato che “avere fame” di crescere, di affermarsi, non avendo “la pappa già pronta”, aiuti ognuno di noi a confidare nelle proprie abilità e, prima o poi, a farcela.
– Facciamo una veloce carrellata della tua vita. In Italia hai collaborato con varie società.
Sì, ero giovane e lavorai parecchio alla realizzazione di software per le imprese e le banche. Questo mi permise di conoscere meglio “i numeri”, che poi diventarono la mia ossessione! (ride, ndr)
– Ma poi non ti bastò più l’Italia…
Esatto. Lavorai in Africa, per alcune società minerarie, e fu un’esperienza stupenda. Dopo tornai più vicino a casa, lavorando in Svizzera…
– E qui, pare tu abbia fatto disastri!
(ride, ndr) Se vogliamo chiamarli così, sì. Dopo alcuni anni di studi notturni, tra statistica e matematica, elaborai un sistema legittimo per sconfiggere la roulette francese. Tutto bene, direi più che bene, fino a quando non venni ovviamente bandito dai casinò svizzeri.
– Appunto. E quindi andasti a Las Vegas…
Esattamente, mi trasferii per due anni…per poi essere bandito pure lì. Ovviamente non ero proprio il loro cliente ideale!
– È vero che da questa esperienza stanno lavorando addirittura a un film?
Confermo, è la storia di MAX FORTUNA, anche se per ora non posso dire altro…
– Ok, torniamo a noi. Cosa accadde successivamente?
Mi trasferii in Argentina, prima a Buenos Aires, poi a Mar de Plata, poi in Patagonia, facendo spola con Uruguay. E lì iniziai a collaborare con una società enorme, avevano bisogno di un uomo fidato amante dei numeri…chi più di me? (ride, ndr)
– Ma dopo 8 anni sei tornato a casa…
Con piacere, e con mio figlio, nato in Argentina e amante dei numeri e dell’Italia come me.
– E ora parlaci della tua nuova scommessa professionale.
Ho lavorato negli ultimi anni allo sviluppo informatico di un nuovo token digitale, creando per questo gruppo una piattaforma e un nft completamente nuovo sul mercato finanziario. Si chiama BLX, e il suo impatto sarà decisivo per il futuro dei privati e delle istituzioni.
– Addirittura! Non è che stai un po’ esagerando? Chiedo
Ti rispondo con i numeri. Nella prima settimana di apertura Blotix ha già convertito 2 miliardi di euro in BLX, e numerose strutture finanziarie e bancarie stanno chiudendo accordi con noi perché hanno “annusato” il vero potenziale di questo progetto.
– E quale sarebbe questo potenziale?
È la digitalizzazione di ogni proprietà reale, per produrre reddito automatico e investimento garantito. BLX è l’unico nft in grado di convertire il reale in digitale e, cosa assolutamente fondamentale, senza il rischio di perdere il suo valore. A differenza della volatilità di qualsiasi nft o addirittura dell’inflazione stessa, il valore di BLX è ancorato al valore del conio reale, e sale poiché inserito all’interno di asset e programmi finanziari garantiti da collaterali istituzionali. “Congelando” il valore reale in un valore digitale, il futuro non può essere una minaccia per l’investitore.
– Non è quindi una piattaforma solo per gli addetti ai lavori?
No. Gli esperti di finanza e di investimento hanno capito il potenziale, ma tutti i singoli privati possono beneficiare di questa rivoluzione tecnologica.
– Dove pensi ti porterà questo progetto?
C’è uno staff di professionisti assoluti, menti eccellenti che lavorano ogni giorno a questo progetto. Dovrei ringraziare centinaia di tecnici che hanno creduto nella mia visione. Per questo so che il progetto BLOTIX.COM diventerà in breve tempo il nuovo modo di fare economia, perché mette d’accordo la domanda e l’offerta con i sistemi più avanzati a disposizione oggi.
– Svelaci un tuo sogno nel cassetto!
Tornare in un casinò, non per battere la roulette, ma per vedere che le fiches saranno convertite in BLX! (ride, ndr)
È stato un piacere intervistare Massimo Fustinoni, le sue idee e la sua visione entusiasmano chiunque lo ascolti. Sentiremo parlare più spesso di lui e della sua piattaforma BLOTIX.COM, nel frattempo gli auguriamo di “fare i numeri” in ogni ambito della sua vita.