“Racconti nella rete”, Aidr: giuria di docenti tra le novità dell’edizione 2023

Il voto online sul portale www.aidr.it decreterà il vincitore tra i tre finalisti

Saranno le scuole le protagoniste della 22a edizione del Premio “Racconti nella Rete”, il festival letterario ideato e diretto dal giornalista Demetrio Brandi e inserito nel festival LuccAutori, di cui Aidr (Associazione italian digital revolution) è partner. L’annuncio nella conferenza stampa che si è tenuta a Roma.

Per l’edizione 2023 infatti, al Comitato tecnico che valuterà gli inediti letterari della sezione giovani, fino ai 25 anni, si affiancherà una giuria formata da tutte le scolaresche italiane di secondo grado, che potranno votare online, sul portale di Aidr (www.aidr.it), i tre racconti finalisti. Il vincitore sarà quindi decretato sulla scorta delle preferenze espresse online dai docenti.

Il premio Racconti nella Rete – ha dichiarato Demetrio Brandipremia 25 racconti con la pubblicazione nell’antologia edita da Castelvecchi. Ogni anno a Lucca nell’ambito del festival LuccAutori premiamo i vincitori ed assegniamo il premio Aidr all’autore più giovane. Questa nuova formula sarà ancora più coinvolgente con il contributo degli istituti scolastici”.

La nostra associazione – ha sottolineato in conferenza stampa il presidente di Aidr, Mauro Nicastricondivide con il Premio letterario Racconti nella Rete la mission: il web come opportunità, la rete come mezzo di conoscenza. Per questo, abbiamo proposto in occasione dell’Anno europeo delle Competenze, promosso dall’Unione europea, di coinvolgere le scuole, grazie al supporto dei docenti. Saranno loro di fatto a decretare, attraverso il voto online, il vincitore del contest; ci auguriamo inoltre che gli inediti digitali vengano discussi, letti e condivisi anche dagli studenti in aula e che possano essere uno stimolo per le prossime edizioni del Premio letterario”.

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