Era un progetto che accarezzavano da tempo: aprire un ristorante gourmet a Gragnano. Così, quando si sono imbattuti in un palazzo del’700, ex sede di un pastificio storico, nella centralissima via Roma, non hanno avuto dubbi: il loro sogno si sarebbe realizzato proprio lì.
Lo chef Luigi Tramontano, assieme alla moglie, Nicoletta Gargiulo, maître d’esperienza e già miglior sommelier d’Italia, apriranno domani, 24 aprile, le porte del loro “O me o il mare restaurant”: un locale dallo stile moderno ed elegante, con 30 coperti e una Chef’s Table a vista, grazie alla quale potranno accedere ad un’esperienza degustativa esclusiva fino ad 8 ospiti.
La cucina di Tramontano parte dalla tradizione e si sviluppa in proposte gourmet, realizzate con un grande rispetto per le materie prime e una vera e propria dedizione nei confronti dei prodotti del territorio.
Lui, che nella sua carriera ha già conquistato ben tre stelle Michelin in tre locali differenti: “Il Flauto di Pan” di Villa Cimbrone a Ravello, la “Terrazza Bosquet” del Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento e “La Serra” dell’Hotel Le Agavi di Positano, ha impostato l’offerta del suo ristorante mettendo a punto 3 menù degustazione, di cui uno “a sorpresa”.
A fare gli onori di casa, con la competenza che le viene da un prestigioso percorso lavorativo, sarà Nicoletta Gargiulo: presidente di AIS Campania dal 2010 al 2022 e attualmente consigliere nazionale dell’AIS; da sempre nelle brigare di locali top, tra la Penisola sorrentina e la Costiera amalfitana: da Don Alfonso 1890 al Relais Blu di Massa Lubrense, dalla Terrazza Bosquet a La Serra di Positano.
Il terzo asso, al “O me o il mare restaurant”, lo calano in pasticceria, che verrà affidata ad Angelo Mattia Tramontano, giovane pastry chef, con alle spalle una carriera invidiabile, maturata in ristoranti stellati e contesti internazionali.