Nel corso dell’evento “Amazon Delivering the Future” a Seattle, il vicepresidente di Prime Air, David Carbon, ha annunciato una svolta epocale nel modo in cui gli italiani riceveranno i loro pacchi. A partire dalla fine del prossimo anno, il gigante dell’e-commerce introdurrà le consegne aeree tramite droni Mk30, rivoluzionando il concetto di spedizione rapida.
L‘Italia, insieme al Regno Unito, sarà il primo paese al di fuori degli Stati Uniti a sperimentare questa innovazione. Il nuovo drone Mk30 è progettato per gestire pacchi fino a 2,26 kg, dimensioni compatibili con una scatola da scarpe. Questa iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalle autorità italiane, con il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, sottolineando la collaborazione con Amazon per garantire operazioni sicure e supportando l’espansione in tutta Europa in termini di sicurezza aerea.
Jeff Bezos, fondatore di Amazon, aveva presentato l’idea delle consegne via drone nel lontano 2013, prevedendo un’attuazione in 4-5 anni. Benché il tempo necessario sia stato più lungo del previsto, le prime consegne via drone sono già partite in Texas e in California lo scorso anno, con la promessa di raggiungere clienti selezionati entro 60 minuti dall’ordine.
Il nuovo modello di drone, il Mk30, offre prestazioni superiori, raddoppiando le distanze percorribili e migliorando la sicurezza complessiva del servizio. L’obiettivo di Amazon è ambizioso: consegnare dal cielo 500 milioni di prodotti entro la fine del decennio. Le consegne via drone non si limiteranno più a singole abitazioni con giardino; in futuro, si mira a coprire anche le aree densamente popolate dei sobborghi.
La società prevede di mappare attentamente il territorio per informare i clienti sulla copertura del servizio tramite il proprio sito web. Inizialmente, il servizio sarà gratuito e si estenderà a condomini, farmaci e ulteriori destinazioni negli Stati Uniti, oltre a Italia e Regno Unito.
La direttrice dell’Enac, Carmela Tripaldi, ha enfatizzato che l’autorizzazione concessa ad Amazon per le consegne con più droni guidati da un solo pilota segna l’inizio di una nuova era nel trasporto innovativo di merci e persone. Non è più una sperimentazione, ma una realtà concreta che sta cambiando il volto delle consegne e potrebbe preparare il terreno per progetti futuri come gli air taxi, come il progetto progetto di Air taxi per il Giubileo 2025.
L’introduzione delle consegne via drone rappresenta un passo importante nell’evoluzione dell’e-commerce, promettendo maggiore velocità e efficienza nel soddisfare le esigenze dei consumatori. La trasformazione è iniziata, e il cielo sembra essere il limite per l’espansione di questa rivoluzionaria modalità di consegna.
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