Matrimonio da favola per la giornalista Francesca Scognamiglio e l’imprenditore Fabio Fronda

Nozze da favola per la giornalista Francesca Scognamiglio, volto noto della tv e press agent che ha detto “sì” all’imprenditore Fabio Fronda in una bellissima giornata di maggio. I due sposi hanno coronato il sogno d’amore con rito religioso a mesi di distanza dopo aver già pronunciato le promesse di matrimonio in municipio a Villa Bruno durante una sobria cerimonia alla presenza di pochi intimi con celebrante il primo cittadino il sindaco Giorgio Zinno. Con una festa da “mille e una notte” i due sposi dopo una solenne cerimonia svoltasi presso il Santuario di Pompei con rito officiato dal sacerdote Gioacchino Montefusco e sulle emozionanti musiche del tenore della basilica, hanno dato appuntamento agli ospiti presso la prestigiosa Villa Campolieto, location d’eccezione luogo di cultura e sede della Fondazione Ente Ville Vesuviane. Così, tra opere d’arte e lo splendido panorama affacciato sul golfo di Napoli con alle spalle il Vesuvio, vip e autorità presenti all’evento hanno gustato le prelibatezze dell’ottimo catering curato nei dettagli dallo staff di Sire Ricevimenti, guidati dal direttore Enzo Borrelli coadiuvato dalla figlia Francesca per l’allestimento di grande eleganza. Tra i presenti, insieme ai parenti della coppia, e ai genitori di Francesca l’ingegnere e dirigente della Difesa cavalier Luigi Scognamiglio e la signora Imma c’erano tra gli altri: il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno con il marito Michele Ferrante, il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo, il presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, il direttore di Leucopetra Alessandro Pacilli, il direttore della Fondazione Ente Ville Vesuviane Roberto Chianese, la cantante Monica Sarnelli, il noto batterista Amedeo Ariano, l’artista Petra Scognamiglio (sorella della sposa), gli imprenditori Ciro Sforza e Gigi Esposito, i giornalisti Romolo Acampora e Angelo Cerulo già caporedattore Ansa, il fotoreporter Mario Laporta, il direttore del museo Mavv Eugenio Gervasio e il manager Claudio Niola. Ad accompagnare la giornata fino al tramonto la musica jazz curata da Gino Ariano e il suo trio. La sposa ha indossato un abito principesco interamente ricamato a mano con uno strascico di oltre quattro metri con velo e mantello e una scollatura importante impreziosita da swarovski disegnato dallo stilista Ferdinand, che ha curato l’intero look della giornalista mentre lo sposo era vestito dallo stilista Francesco Visconti.

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