HACKER E SISTEMI INFORMATICI

redatto da: Angelo dente, Lorenzo labruna e Marino Alberto d’amore


Un hacker rappresenta solo un programmatore abile in grado di manipolare o modificare un sistema o una rete informatica, esistono anche hacker malintenzionati che utilizzano le proprie competenze informatiche per ottenere accesso non autorizzato a dati come quelli della carta di credito o alle foto personali, per divertimento, profitto, per causare danni o per altri motivi.

Le più grandi potenze mondiali, dalla Cina agli Stati Uniti e dalla Russia all’Iran, investono ogni anno diversi miliardi nella protezione delle proprie informazioni strategiche attraverso il potenziamento delle difese informatiche. Questo perché, negli anni, hanno pagato a caro prezzo l’essersi fatti trovare impreparati davanti a famosi attacchi informatici che hanno segnato il corso degli eventi ricordiamo il WannaCry che infetta Windows.

Questo virus era costituito da due parti: un exploit che si insinuava e si diffondeva nel PC dei malcapitati, e un encryptor che criptava i dati che trovava al suo interno. WannaCry aveva però una particolarità molto pericolosa, responsabile della sua larghissima diffusione.Cioè normalmente per consentire l’accesso di un trojan, l’utente deve compiere un’azione, per esempio cliccare su un link. WannaCry non ne aveva bisogno, e per questo si propagava in maniera inarrestabile.

Uno dei più recenti attacchi hacker ha riguardato google e quindi anche il sito che permette agli studenti di fare lezione anche da casa (google meet) cosi come Youtube e gmail.

Gli hacker hanno fatto irruzione nelle reti dei dipartimenti del Tesoro e del Commercio americani, a meno di una settimana dalla denuncia dell’azienda di sicurezza informatica FireEye di essere stata violata da un attacco che secondo gli esperti del settore proverrebbe dalla Russia.

“In uno degli attacchi più sofisticati e forse più grandi degli ultimi cinque anni, i sistemi di posta elettronica sono stati violati presso i dipartimenti del Tesoro e del Commercio. Altre violazioni sono oggetto di indagine.” Lo riporta il NYT.

I SISTEMI INFORMATICI

Un sistema informatico è un sistema meccanografico, un computer o un insieme di più computer, apparati o sottosistemi elettronici (come server, database, mainframe, supercomputer, switch, router, modem, terminali), tra loro interconnessi in rete.

CLASSIFICAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI:
I principali Sistemi informativi che vengono utilizzati all’interno di un’organizzazione o di un’azienda sono generalmente classificati:

1) per funzione:  in cui ogni funzione aziendale possiede il proprio sistema informativo.
Ad esempio la funzione R&S dovrà avere un sistema che le consentirà di programmare, controllare e ricercare informazioni riguardanti gli ambiti tecnici e scientifici.
2) per attività  si dividono i sistemi informativi in base al tipo di attività, in particolare si fa riferimento alla piramide aziendale in cui, generalmente, nel gradino più in alto, sono collocate le attività strategiche, poi quelle tattiche e poi quelle operative.
3)per processi  vengono utilizzati, in base al processo aziendale a cui si riferiscono, per gestire al meglio il medesimo processo.
Oltre a conoscere la classificazione dei sistemi informativi, è importante anche sapere le loro funzioni.
Infatti hanno il compito di:
-raccogliere dati;
-conservare i dati raccolti,
-elaborare dati, trasformandoli in informazioni;
-distribuire l’informazione agli organi aziendali:
-fornire supporto ad un organo decisionale (ad esempio un manager), nel caso di decisioni aziendali di routine e non di routine.

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